pc infetto e possibile salvataggio dati con rimozione dei virus

“I virus informatici sono piccoli codici software progettati per diffondersi da un computer all’altro e per interferire con le operazioni informatiche copiando i dati o danneggiando il software. Un virus può corrompere o cancellare i dati sul tuo computer, utilizzare il programma che utilizzi per l’invio di e-mail per diffondersi su altri computer o perfino cancellare tutto ciò che è presente sul tuo disco rigido”.

Fonte: sito ufficiale di Microsoft

Con la diffusione delle connessioni veloci e dei dischi esterni usb, sono aumentate le probabilità di essere infettati senza accorgersene. Quando si scoprono falle nella sicurezza dei navigatori (browser), è già troppo tardi, i virus sono entrati nel nostro pc.

Gli antivirus gratuiti hanno una loro efficacia parziale, magari sono carenti perché gratuiti, mentre puo capitare che il firewall a volte non sia attivo.

Attenzione che le frasi come “colpa del virus”, “è un virus che rallenta il pc”, “l’antivirus appesantisce tutto”, sono  spesso senza alcun fondamento, usate per nascondere la mancanza di conoscenze o per formattare a tutti i costi il computer.

Se il problema ha sicuramente una soluzione, quindi non preoccupiamoci. I dati possono essere salvati e probabilmente con un’ora di lavoro  si sistema tutto. Diffidate dei centri di assistenza che ingigantiscono il problema per lucrare sul cliente sprovveduto, la formattazione è quasi sempre evitabile per chi sa lavorare con professionalità.

Cosa ben diversa se siamo ricattati da un virus della famiglia di Ransomware,  programma informatico dannoso   che può “infettare”  il pc bloccando  tutti  i  dati  per poi chiedere  riscatti. La chiave di accesso ai dati criptati  per poter avere il controllo dei propri dati la possiede solo l’hacker.

Per limitare invece furti di dati spesso viene usata la funzione di BitLocker  e i dischi possono essere resi illeggibili senza le credenziali di accesso in chiaro.

Consigli: se si utilizza il pc per connessioni delicate anche con Banche, magari con la posta che può includere allegati dubbiosi, il nostro antivirus KASPERSKY è la soluzione definitiva, non abbiate dubbi, una sessione può farvi risparmiare molti fastidi. Noi siamo attrezzati.

 

trasparenza dei costi e modalità della consulenza

La  consulenza informatica si deve basare su  conoscenze teoriche che regolano il software ed esperienze  pratiche che derivano dalla messa in esecuzione di programmi o applicazioni per verificarne il funzionamento. E’ difficile sapere esattamente quanto dura un intervento, vediamo perchè.

1. Le applicazioni o programmi rilasciati possono  avere problemi, essere incompatibili con la versione applicata o si bloccano.

2. A noi sono note le funzioni richieste ma spesso i risultati attesi sono diversi da quelli reali.

3. Senza utente e password, per il ripristino si allungano notevolmente i tempi e le modalità di accesso.

4. La consulenza telefonica o chat o whatsapp viene rallentata dall’operatore telefonico o dalla linea wifi.

5. Per i cambi di batteria, il problema aggiuntivo potrebbe dipendere da  alimentazione, attacco jack, batteria originale, programma, scheda madre.

6. Il tempo dedicato per nostro supporto potrebbe essere insufficiente a risolvere il vostro problema in base a queste considerazioni.

7. La licenza di uso per il software di connessione remota  ha un costo fisso aggiuntivo che si somma alla consulenza svolta.

8. I dati devono essere salvati sempre dall’utente alla consegna del pc, salvo diversa disposizione scritta.

 

fatturazione elettronica e SPID

La nostra fatturazione elettronica è  attiva ed accettiamo fatture dei fornitori con

CODICE DESTINATARIO KRRH6B9

Il vantaggio è notevole,  scegliendo il servizio fornito dalla agenzia delle entrate , oppure con pochi euro l’anno è più semplice e si utilizza un servizio cloud.

Siccome la composizione delle fatture resta a carico dell’esercente, conviene avere un abbonamento e procedere da soli.

La nostra proposta si basa sul “cloud”   rinnovabile annualmente, nessun programma da installare sul pc. Il sistema di interscambio è interfacciato automaticamente e non è necessario avere una PEC.

Con il sistema pubblico di identità digitale (SPID) invece, possiamo accedere ad ogni fascicolo (fiscale, sanitario, del cittadino comunale, etc) utilizzando codici forniti attraverso lo smartphone, magari con lettore di QR (Quick Response di accesso immediato a informazioni nascoste) che è una versione bidimensionale di un codice a barre composto da pattern di pixel in bianco e nero.

In alternativa alla fatturazione elettronica, può essere emesso lo scontrino commerciale  come prova di acquisto del prodotto o servizio, che serve come garanzia del pagamento effettuato. Questo diventa fiscale se viene inviato alla Agenzia delle Imposte e quindi viene prodotto in alternativa alla fattura che viene fatta solo su richiesta preventiva prima della sue emissione.

 

 

acquisto di computer, tablet o smartphone

Un nuovo PC lo forniamo in 24 ore dall’ordine, assieme diamo tutti i consigli necessari per un acquisto ragionevole del prodotto che risponde alle vostre esigenze di uso, non quelle di fare offerte per svuotare il negozio! Vediamo allora come valutare il prezzo di un pc o tablet o smartphone.

1. Marchio

I marchi nuovi per affermarsi nel mercato scendono spesso di prezzo in maniera aggressiva. Se sia un affare l’acquisto lo si valuta dopo un paio di anni, supposto che il risparmio del 10 – 20% circa ne valga la pena. Il brand risulta ben affidabile per la fascia medio alta, ma sui segmenti bassi di mercato occorre stare molto attenti per non acquistare dispositivi lenti e poco attrezzati.

Ecco i pc più venduti al mondo, questo impatta anche per i pezzi di ricambio dovessero essere necessari.

2. Grandezza dello schermo

I net-book sono stati in parte sostituiti da tablet o ipad; i notebook più comuni hanno un prezzo medio di circa 500 euro al negozio. Scegliendo schermi grandi 17 ” in su la differenza potrebbe essere di circa 200 euro ed oltre. Schermi in media da 15,6 ” sono lo standard di mercato mentre per schermi più piccoli  da 14″ per computer ultraleggeri il prezzo torna a salire molto. Ultimamente questi stanno crescendo molto per la loro facile portabilità, ma sono costosi.

3. Memoria RAM

Oramai nella media 4 Gb di RAM sono uno standard medio, ma oggi si 8 Gb o 16Gb e anche 32Gb si sono già diffusi anche nel settore consumer. I costi delle memorie RAM oscillano verso il basso .  Attenzione però alla qualità della memoria, se un PC costa poco a volte le RAM presentano minore affidabilità.

4. Disco fisso

Hard disk standard da 500 Gb sono distribuiti equamente sui nuovi pc; chiaro che per tenere il prezzo basso anche l’hardisk può essere ridotto di capacità, appoggiando i dati su un disco esterno non ci sono problemi. Venite a discutere con noi le altre importanti caratteristiche che dovrebbe avere un hard disk di qualità o provate a chiedere al vostro esperto di fiducia.

Particolare interesse sono dischi a stato solido (SSD)  che sono ultraveloci, leggeri, se cadono non si rompono. Il costo è ancora elevato per capacità superiori a 250 Gb. Meglio sarebbe avere un disco SSD solo per il sistema operativo e un disco per il resto dei dati. Oramai sono presenti sulla maggioranza dei pc.

5. Scheda video

Sulle schede video sono stati scritti libri interi, ma i veri conoscitori del rapporto costi/benefici sono pochi.  Diversamente si butta via tutto (chi cambia la scheda madre con i costi del nuovo in ribasso?). Attenzione alla grande quantità di calore che spesso “cuoce” il componente.

6. Processore

I nuovi notebook che montano la nuova serie di processori ad alta potenza e basso consumo, permettono una maggiore autonomia alla batteria e sono da preferire anche se costano maggiormente. Attenzione che maggiore è la velocità della CPU, maggiore è l’energia necessaria per produrre il lavoro richiesto, quindi maggiore calore prodotto. Notare poi la compatibilità richiesta da w11 per i processori di ultima generazione.

Pensate prima alle vecchie applicazioni che potrebbero non “girare” più perché costruite in un sistema operativo diverso, o dispositivi e stampanti che diventano incompatibili. Nel caso abbiamo sempre una soluzione anche per questo. Venite a trovarci.

7. Sistema operativo

Per gli appassionati di Linux,  nessun suggerimento. Per gli altri, Windows a noi pare un buon sistema. Mac è ottimo come sempre ma costa molto.

Windows 11 è  è sicuramente più affidabile rispetto all’inizio e quindi consigliato. Attenzione ai driver delle stampanti, a volte non funzionano più. Molti sistemi installati gratuitamente come aggiornamento hanno ancora qualche serio problema.

8. Peso

Vi sono alcune differenze sensibili di peso che vanno rilevate prima dell’acquisto e non dovrebbero sfuggire ad un acquirente attento. Oggi si può  scegliere molto bene su alcune marche ed il peso è sensibilmente inferiore.

9. Durata batterie

Quella dichiarata in rapporto al numero di celle, corrente/ora, va valutata assieme al processore ad alta efficienza. Qui è meglio farsi consigliare da un esperto. Poi serve una modalità di ricarica opportuna a mantenere la batteria efficiente nel tempo. Le batterie non sono tutte uguali, con molta attenzione se sono interne al pc e non si possono staccare. Qui si apre una discussione in merito alla tecnologia che fa la differenza. Ottimo il programma predisposto da Microsoft ed anche HP per analizzare lo stato della batteria.

 

10. Costo delle riparazioni

Meglio pensarci prima: se il tablet pagato poco si rompe cadendo a terra, la riparazione potrebbe non convenire. Il notebook o desktop invece si ripara quasi sempre. Il problema è connesso con il tempo di ammortizzazione, generalmente 3 o 4 anni, sia perché viene messo a bilancio come cespite, sia per l’utilizzo dei componenti che fanno decadere la scheda madre che diventa un pò obsoleta.

Conclusioni

Nei computer il “low cost” presenta rischi e occorre farsi consigliare bene, sempre che il venditore non decida di rinunciare al margine che giustifica un prezzo ragionevole. Altrimenti qualche sospetto nasce, visto che la somma dei componenti hardware e software da un prezzo sotto il quale non conviene scendere.

sicurezza e perché serve la protezione antivirus

L’antivirus è un programma che prende il controllo del sistema e filtra ogni esecuzione di qualunque codice che venga messo in esecuzione nei dispositivi. Con l’utilizzo di internet/adsl/fibra,  i computer sono diventati molto veloci nella risposta ma restano vulnerabili e i virus si sono diffusi ovunque, con allegati di posta, con la navigazione di pagine web, con le chat e messenger, con gli scaricatori peer to peer, le chiavette usb e CD/DVD eccetera.

Le conseguenze sono una grande mole di posta indesiderata, frodi continue di falsi antivirus che sono a loro volta virus mascherati per imporre l’uso della carta di credito per pagare un finto abbonamento. L’antivirus è diventata una tassa obbligatoria per essere protetti e a volte non basta.

Microsoft già da windows/xp versione 2, ha costruito un sistema, che controlla l’accesso dei programmi e chiude le porte internet. Questo è il primo requisito indispensabile ma non sufficiente.  Così le applicazioni antivirus si sono diffuse dovunque, in concorrenza tra loro,  con un tasso di efficacia contro i virus che raggiunge  il massimo di sicurezza; abbiamo ragione di  credere che così siamo protetti.

L’applicazione Internet Explorer per navigare in rete è stata la più diffusa,  e  la versione recente Edge ha risolto molte falle sulla sicurezza. Con Edge il software di navigazione è stato riscritto in linea con i criteri di sicurezza ed aumentando anche la velocità. Attenzione però ai componenti aggiuntivi dei browser che spesso possono essere un problema.

Ora le cose vanno decisamente meglio e Internet Explorer dopo tanti anni può essere riposto in soffitta.

A volte rimane qualche perplessità per Chrome per il quale hanno rilasciato un software di reset e cleaning perchè  tende a bloccarsi.

Inoltre alcuni sistemi Windows  hanno la versione di sicurezza, blindata alle modifiche non autorizzate. Siamo quindi protetti e cambiare versione è a nostro rischio se concediamo il nostro benestare.

 

come aumentare capacità e performance

Quando all’interno di un computer vengono eseguiti diversi programmi contemporaneamente (multi-tasking) può accadere che le risorse disponibili siano insufficienti per gestire il carico di lavoro.   Molti  studi e ricerche sono stati fatti sulla teoria delle code e sulla distribuzione del carico di lavoro. Alcune soluzioni vengono dalle nuove serie di processori che hanno funzioni multithread.

Quindi per evitare un nuovo acquisto, è opportuno valutare in che modo è possibile potenziare le performances sia di memoria temporanea (RAM) che permanente (Disco), considerando seriamente una alternativa come SSD.  Qualora si dovesse invece decidere per il nuovo, sarebbe meglio farlo prima che le risorse del pc diventino insufficienti e inizino i rallentamenti.

Oggi con processori potentissimi, memorie disco immense che si misurano in Terabyte (x 1000 Gb) i computer sembrano ancora  lenti. Come mai? Anzitutto misuriamo attentamente le caratteristiche del pc che dobbiamo saper leggere (è difficile anche per gli addetti ai lavori) e interpretare, capendo se e dove la macchina è sbilanciata.

Conviene sistemare il software, potenziare l’hardware o comperare un nuovo computer? oppure prendere un Tablet ? o forse usare lo Smartphone.  Domanda difficile.

Noi siamo in grado dopo un test gratuito, di dare risposte precise al cliente in questo senso, proponendo pro/contro l’acquisto del nuovo con caratteristiche simili. La nostra esperienza ci evidenzia che i dispositivi sono stati sostituiti con nuovi circa il 40% se avevano meno di 4 anni, il 60%   oltre.

Vediamo nel concreto il problema.

L’aumento della memoria RAM  porta benefici tangibili, aumentiamo la quantità.  Se usiamo programmi pesanti possiamo passare da 4Gb a 8Gb o 16Gb e così via.

La velocità con cui fluiscono i dati varia molto e si passa da 2133 Mhz per le DDR4  sino a 4800 Mhz per le DDR5, una bella differenza ma oggi molti pc vanno ancora  a 1.600 Mhz


Windows 11 oggi si vede girare bene con 8 Gb   oppure 16 Gb, per fortuna che le Ram sono scese di prezzo e che i nuovi pc hanno capienza di slot per gestirle.

A conclusione,  cambiare l’hard disk da tradizionale a rotazione, a stato solido (SSD) conviene perché é sempre una componente essenziale dell’aumento delle performances. Ma attenzione all’interfaccia SATA III 2,5″, piuttosto che   M.2 Nvme. Le differenze sono rilevanti e devo valutare bene se il disco viaggia per esempio a 3.500 Mb/s che RAM dobbiamo mettere? serve fare due conti.

assistenza remota e programma di connessione

Per collegarti con la nostra assistenza devi  scegliere il programma di connessione adatto al dispositivo.

La connessione internet deve essere attiva  attraverso la user e password.

1.  Fissa un appuntamento per la sessione remota concordando problema, durata e  modalità di pagamento

2. Attiva la sessione all’ora concordata in alternativa ad assistenza a domicilio

3. Segui le istruzioni per condividere il tuo dispositivo

4. l termine viene inviata la richiesta di pagamento con carta di credito via internet, con paypal o bonifico.

La sessione remota è una valida alternativa al tecnico a casa   se gli interventi sono urgentissimi e non richiedono un continuo riavvio.

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configurazione gmail con outlook e validazione con smartphone

L’integrazione dei dispositivi come tablet, notebook, desktop, smartphone è una grande comodità che permette di gestire i messaggi di posta elettronica in tempo reale dovunque ci troviamo  e in ogni momento.

I messaggi di posta gmail risiedono sul server   e sono disponibili con un browser che acceda prelevando i messaggi di posta.

L’accesso sarà così riservato solo a coloro che possiedono le credenziali di user e password gestite  sul dispositivo autorizzato.

In particolare verifichiamo le “applicazioni meno sicure” sul server Gmail oltre a validare con smartphone l’accesso effettuato su dispositivi mobili in indirizzi IP differenti. Dal 30 maggio 2022, Google ha attivato controlli aggiuntivi  se vengono usate applicazioni di terze parti (esempio Outlook)  che utilizzano la semplice login con utente e password.

“Se un’app o un sito non è conforme ai nostri standard di sicurezza, Google potrebbe impedire qualsiasi tentativo di accesso al tuo account dal sito o dall’app in questione. Le app meno sicure possono facilitare l’accesso degli hacker al tuo account, quindi se blocchi gli accessi da queste app puoi proteggere meglio l’account.”  Fonte Support Google.com.

Conclusioni. La certificazione del proprietario dell’account attraverso un messaggio mandato sullo smartphone, ci aiuta a farci riconoscere e in caso di furti di dispositivi o account.

 

rinnovo antivirus kaspersky




Help telefonico problemi antivirus


 

1) Servizio richiesto in sede (o assistenza remota) con il controllo gratuito del PC mentre si rinnova.

2) Autonomamente   (attenzione al rinnovo automatico quando viene fatta richiesta sul sito di kaspersky)

3) A fine intervento il lavoro si conclude con pagamento online oppure bonifico.

 

Alcune considerazioni importanti.

 

I nostri tecnici a fine anno eseguono una ricerca del migliore antivirus da adottare l’anno successivo.

Anche per questo anno utilizziamo Kaspersky Antivirus o Internet Security  anche per MAC.

Tantissimi clienti sono rimasti soddisfatti  del software o e soprattutto nessuno è più ritornato da noi con problemi di infezione.

Attenzione che la circolazione dei software malevoli é molto diffusa, si tratta quindi di una probabilità non di una certezza di essere infettati.

Se operate con circuiti bancari i vostri dati sono a rischio, se avete archivi, proteggeteli subito con un backup fuori dal dispositivo.

La licenza singola dell’antivirus per 12 mesi è quella cui facciamo riferimento; potranno essere scelte licenze multiple o un periodo maggiore di un anno con prezzi vantaggiosi.

 

 


recupero dei dati pc, mac, disk, pendrive, hard disk, ssd, raid

Fase preliminare di recupero immediata. Chiama gratis

Valutiamo il tipo di problema se: a) hardware (supporto fisico) o b) solo software (la struttura dei dati, il formato dei file o virus) quindi occorre decidere.


a) Problema software e programma di recupero approfondito fatto in sede.

1.  ottenimento in 48 ore di una lista dei nomi di file leggibili e danneggiati (50,00€ ) e conferma delle azioni di recupero

2.  recupero dati in 48 ore su un supporto diverso da quello originale (90€) (con strutture dati solo se possibile recuperare)


b) Problema hardware e invio alla macchina di recupero dati.

1. recupero del supporto danneggiato con il corriere in giornata a domicilio (gratis).

2. analisi in camera bianca in 48 ore per una lista dei nomi di file leggibili e danneggiati (gratis). Se il cliente rinuncia o recupero impossibile nessuna spesa.

3. se si procede viene inviato in 24 ore un preventivo  con fattura che va saldata prima di procedere. Circa 300€ – 400€. In caso contrario il Cliente provvede  per farsi rimandare il dispositivo danneggiato.

4. alla ricezione dell’acconto iniziano i lavori sul dispositivo che possono prevedere la clonazione dei dati presenti sul dispositivo, oppure all’accesso con sistemi speciali per SSD SATA che M2. Viene fornito un disco nuovo con i dati recuperati. Circa 800€ – 1000€. Tempo circa 5 gg salvo gestione piu costosa per urgenze.

Attenzione alla  misura dei dati è importante nel recupero. I dati si misurano in Byte (carattere o cifra) con le seguenti quantità. In media si richiede un salvataggio da 10Gb  a 300Gb per esigenze di privati o piccole imprese. I nostro servizio di recupero prevede una valutazione di massima seguita dall’analisi vera e propria.

Conclusione. Diffidate dei programmi gratuiti e miracolosi su internet che possono peggiorare le situazioni. Affidatevi solo ad esperti che vi spieghino chiaramente la situazione, considerando che saranno decine di ore di lavoro difficile e a rischio, che va riconosciuto e retribuito.

Riassumiamo le unità di misura importante da conoscere per la memorizzazione :

byte = 1
Kilobyte = 1024 Bytes
Megabyte = 1024 Kilobytes
Gigabyte = 1024 Megabytes  (i nostri dati)
Terabyte = 1024 Gigabytes
Petabyte = 1024 Terabytes
Exabyte = 1024 Petabytes
Zettabyte = 1024 Exabytes
Yotta = 1024     ZettaBytes