centro assistenza informatica per computer, tablet, smartphone

Trovare un centro assistenza  competente è diventato difficile anche in una città come Milano. I prezzi di acquisto sono scesi al punto tale che spesso sembra conveniente l’acquisto del nuovo in alternativa alla manutenzione del vecchio. Oggi chi non si specializza prevalentemante in un servizio è difficilmente credibile. Siamo tutti altamente specializzati. La valutazione del punto di convenienza però è complessa, anche per gli addetti ai lavori.

  1. La manutenzione del software è consigliata almeno una volta nei 24 mesi per la verifica e la prevenzione dei problemi.
  2. Oltre i 24 mesi il sistema tende a degradare sempre di più e presenta qualche problema nascosto che va scovato.
  3. Con XP era ragionevole lavorare con minimo 2 Gb di RAM.
  4. Con Windows 7 e Windows 8.1  4 Gb di RAM. Windows 10 gira bene su 8 o 16 Gb.
  5. W11 è consigliato per 8Gb ma anche 32Gb se lo regge l’hardware.
  6. Spesso i pc in manutenzione hanno il tempo di accesso al disco fisso molto basso.
  7. Il software dei Notebook quando crea problemi, CPU è lento, per installarlo due ore di lavoro non bastano, anche se nuovi, ma quasi nessuno salva i dati.

In questo scenario analizziamo il problema con il cliente prima di accettare un lavoro; se la soluzione è troppo costosa o non esiste proprio, è meglio desistere.

riparazione e ricambi pc desktop notebook e netbook

La riparazione del pc con sostituzione di parti, non presenta particolari problemi se siamo all’interno delle maggiori marche di PC mondiali.

Cambiare un alimentatore, aggiungere  RAM o una scheda video è una operazione semplice, veloce e poco costosa sui desktop.

Per i notebook tutto diventa più complesso;  spesso per accedere ai componenti occorre smontare quasi tutto, prendere nota del codice part-number  e rimontare tutto il pc.  Si tratta di almeno una ora a volte due di lavoro circa, necessarie per poter fare un preventivo esatto con la data di consegna realistica. Questa operazione è considerata a pagamento essendo un test approfondito.

1. Tante marche, moltissimi modelli, molteplici versioni

Non appena si ricerca la parte da sostituire si scopre che le marche  in linea sono moltissime,  con molte serie e   ci sono anche le versioni differenti per ogni modello. Ciò rende impossibile tenere in magazzino parti in stock ma è indispensabile approvvigionarsi ai fornitori ufficiali online oppure sul mercato libero con rischio di truffe.

Spesso l’ordine internet è giusto, ma il tempo di consegna è un optional o addirittura si ricevono parti errate. Fare attenzione che a causa dei problemi dei corrieri italiani, alcuni fornitori non consegnano più ricambi in Italy.

Tutto ciò fa lievitare il tempo impiegato e quindi il costo della riparazione. I tempi possono allungarsi anche oltre il mese.

2. Costo del pezzo, spedizione, e manodopera

Il costo della riparazione andrà paragonato al costo del pc nuovo per poter decidere se conviene. Alcuni schermi LCD vengono riparati a centinaia di euro e potrebbe valere la pena se l’acquisto iniziale del pc era superiore a 400 o 600 euro. Per la manodopera un’ora di lavoro tra assemblaggio, test, collaudo e gestione ordine è il minimo. Di conseguenza alcuni costi “fissi” restano tali anche per le piccole riparazioni che non potranno mai scendere al di sotto di una cinquantina di euro. Oggi spesso dobbiamo aggiungere anche il dazio in dogana, solo per ricevere il pacco.

3. Collaudo e compatibilità

Questo è un aspetto importantissimo che qualifica la professionalità di una assistenza pc.  I problemi purtroppo emergono solo dopo aver eseguito tutto “a regola d’arte”. Per questo noi proviamo assieme al cliente il pc acceso e funzionante, prima di consegnarlo.

4. Mercato dell’usato garantito

In alcune parti l’usato può essere un affare. A volte il pc usato ha parti ancora nuove, perché non usare quelle?  spesso conviene così.

5. Molteplici cause di un problema

Attenzione alla diagnosi, spesso la causa  si riflette  su molteplici problemi e la manutenzione pc è una attività che può essere a rischio, meglio informarsi bene prima di procedere alle riparazioni. Per esempio se lo spinotto di alimentazione fa un cattivo contatto e la batteria interrompe la carica, il cliente pensa che sia solo il jack da cambiare ma se non lo facciamo, non possiamo sapere lo stato della batteria perché non è alimentata correttamente. Se il cliente non riesce a capirlo è un disastro, meglio non procedere alla riparazione.

intervento presso in cliente

 

Questa è la modalità più efficace,  perché lavorando nell’ambiente  del cliente,   si possono realizzare le soluzioni più aderenti al sistema analizzato. Spesso molti problemi nascono dalla cattiva connessione a internet adsl, dalla condivisione di file e/o stampanti in rete o dalla mancanza di salvataggi di dati.

Una valutazione telefonica dell’inconveniente permette di verificare la gravità del problema. Ciò facilita la ricerca di una possibile soluzione da adottare subito, evitando il costo di un intervento a domicilio. Questo infatti non solo deve comprendere il costo vivo del viaggio, ma anche il tempo dei trasporti impiegato per andare e tornare, oltre al costo della persona che deve presidiare il negozio.

Se il software non è stato pasticciato dal solito amico informatico improvvisato, la riparazione è relativamente semplice ed è sufficiente un ripristino dei driver, del router o di windows. In molti casi però un ripristino totale è l’unica soluzione possibile, magari con una installazione “pulita”.  In questo caso i tecnici   sono attrezzati per salvare i dati prima di intervenire.

Qualora invece il test completo dell’hardware rilevi problemi è opportuno portare il pc in laboratorio per lavorare con le attrezzature necessarie. Anche in questo caso viene preparato subito un preventivo per decidere assieme al cliente cosa convenga fare.

Fatevi rilasciare sempre un preventivo scritto prima di consegnare il vostro computer, è indice di serietà professionale ed una garanzia per il cliente che attesta lo stato del pc prima del lavoro. I difetti vanno elencati tutti subito.

Importante richiedere prima il costo dell’uscita del tecnico, che comprende sia il tempo impiegato a venire da voi sia il rientro in ufficio,  oltre all’onere dei trasporti. Normalmente il costo non è inferiore ai 60 euro + iva.


contratti di manutenzione informatica

I problemi dei computer di dimensioni medio grandi, sono simili a quelli piccoli; anche qui possiamo pensare ad una azione programmata, valutando i punti critici di intervento. Con la mobilità tutto è cambiato in quanto anche i dispositivi mobili vanno considerati specialmente per la loro sincronizzazione on line.

Le aziende, diversamente dai privati che spesso sono impreparati al crash del loro pc, dovrebbero organizzarsi per tempo, considerando molto probabile un evento negativo sui dati o programmi come normale, quindi organizzandosi prima limitano i possibili danni. Il nostro servizio di assistenza ha a questo approccio  con una buona manutenzione.

  1. Preventiva prima che accadano i problemi, possiamo valutare quando diventa molto probabile una avaria.
  2. Risolutiva dopo che si è manifestato il danno, evidenziata la causa troviamo la soluzione efficace.
  3. Evolutiva per espandere e consolidare il software del computer e laddove è possibile anche l’hardware.

Il primo è un “tagliando di manutenzione PC” e andrebbe fatto almeno ogni due anni, con lo scopo di salvare tutti i dati, ripristinare windows se qualche programma non va più bene, se il disco fisso è diventato lento nell’accesso ai dati o si sono già manifestati errori segnalati nei registri. Una misura della velocità di accesso ai dati, alla rete locale, al provider, ecc.

Il secondo è una attività di pronto intervento PC, e la riparazione del computer avviene con l’unico scopo di ripristinare la completa funzionalità del PC. A volte una cattiva protezione del computer ha permesso l’ingresso di virus, trojans, spyware, malware in genere. Vi sono dei virus che danneggiano il pc al punto tale che occorre riformattare il computer con lo scopo di sistemare anche i registri di sistema che spesso vengono infettati.

Il terzo aspetto   vene considerato utile  proprio per mancanza di esperienza informatica. L’evoluzione del software e gli aggiornamenti di internet portano sovente a ripensare alle performance di macchina che non sono più quelle iniziali, ma a poco a poco degradano. Software sempre più potenti hanno bisogno di risorse e sistemi operativi adeguati.

In conclusione:

per evitare interruzioni di lavoro o perdita di dati, conviene fare un contratto che dia copertura 24 ore su 24 o no?  In alternativa esistono modalità di assistenza on site e remote che siano economicamente vantaggiose?

Per una società che possiede oltre a 4/5 computer in rete, un paio di stampanti e magari smartphone, con conoscenze di informatica (internet, office con la posta ,salvataggi) ridotte, conviene sempre avere uno specialista che almeno una o due volte al mese può dare supporto. Importante avere la garanzia dell’accesso ai dati aziendali in tempo reale senza problemi, manutenzione preventiva quindi sempre.

La modalità di assistenza in remoto è sempre vantaggiosa se la connessione internet funziona in modo efficiente, ed è sempre inclusa nei nostri contratti di assistenza.


pc infetto e rimozione dei virus

“I virus informatici sono piccoli codici software progettati per diffondersi da un computer all’altro e per interferire con le operazioni informatiche copiando i dati o danneggiando il software. Un virus può corrompere o cancellare i dati sul tuo computer, utilizzare il programma che utilizzi per l’invio di e-mail per diffondersi su altri computer o perfino cancellare tutto ciò che è presente sul tuo disco rigido”.

Fonte: sito ufficiale di Microsoft

Con la diffusione delle connessioni veloci e dei dischi esterni usb, sono aumentate le probabilità di essere infettati senza accorgersene. Quando si scoprono falle nella sicurezza dei navigatori (browser), è già troppo tardi, i virus sono entrati nel nostro pc.

Molti non sanno che gli antivirus gratuiti non sono sicuri al 100% e ignorano che il firewall a volte non è attivo e potrebbe non bastare. Il software di sistema è molto delicato e lo scopriamo quando siamo infettati. A questo punto ci si chiede: che fare?

Attenzione che le frasi come “colpa del virus”, “è un virus che rallenta il pc” “l’antivirus appesantisce tutto” sono  spesso senza alcun fondamento, usate per nascondere la mancanza di conoscenze o per formattare a tutti i costi il computer.

Il problema ha sicuramente una soluzione, quindi non preoccupiamoci. I dati possono essere salvati e probabilmente con un’ora di lavoro  si sistema tutto. Diffidate dei centri di assistenza che ingigantiscono il problema per lucrare sul cliente sprovveduto, la formattazione è quasi sempre evitabile per chi sa lavorare con professionalità.

Siamo fornitori  di KASPERSKY e lo proponiamo in tutte le versioni da molti anni, anche sullo smartphone.  Se desiderate lo installiamo  con periodo di valutazione di 30 giorni con piena funzionalità.

Cosa ben diversa se siamo ricattati da un virus della famiglia di Ransomware,  programma informatico dannoso   che può “infettare”  dispositivo digitale, bloccando  tutti  i  dati  per poi chiedere  riscatti.

 

Trasparenza dei costi e modalità della consulenza

La  consulenza informatica si deve basare su  conoscenze teoriche che regolano il software ed esperienze  che derivano dalla messa in pratica dei programmi o applicazioni.

1. Le applicazioni o programmi rilasciati possono  avere problemi, essere incompatibili con la versione applicata. Non li abbiamo scritti noi.

2. A noi sono note le funzioni richieste ma non rispondiamo delle modalità di uso delle applicazioni, contenuti e i risultati attesi.

3. Senza utente e password, il ripristino è totalmente a vostro carico nei tempi e modalità.

4. La consulenza telefonica o chat o whats-app con il vostro operatore prevede addebiti di tempo impiegato come assistenza informatica.

5. Per i cambi di batteria, il problema potrebbe dipendere da  alimentazione, attacco jack, batteria originale, programma, scheda madre.

6. Il tempo dedicato per nostro supporto potrebbe essere insufficiente a risolvere il vostro problema, non a causa nostra, ma è comunque a vostro carico.

7. I dati devono essere salvati sempre dall’utente alla consegna del pc, salvo diversa disposizione scritta.

 

Fatturazione elettronica e SPID

La nostra fatturazione elettronica è  attiva ed accettiamo fatture dei fornitori con

CODICE DESTINATARIO KRRH6B9

Il vantaggio è notevole,  scegliendo il servizio fornito dalla agenzia delle entrate , oppure con pochi euro l’anno è più semplice e si utilizza un servizio cloud.

Siccome la composizione delle fatture resta a carico dell’esercente, conviene avere un abbonamento e procedere da soli.

La nostra proposta si basa sul “cloud”   rinnovabile annualmente, nessun programma da installare sul pc. Il sistema di interscambio è interfacciato automaticamente e non è necessario avere una PEC.

Con il sistema pubblico di identità digitale (SPID) invece, possiamo accedere ad ogni fascicolo (fiscale, sanitario, del cittadino comunale, etc) utilizzando codici forniti attraverso lo smartphone, magari con lettore di QR (quick response di accesso immediato a informazioni nascoste) che è una versione bidimensionale di un codice a barre composto da pattern di pixel in bianco e nero. Basta appoggiarsi ai gestori che forniscono SPID come  Aruba PEC SpA, In.Te.S.A. SpA, InfoCert SpA, Lepida ScpA, Namirial SpA, Poste Italiane SpA, Register SpA, Sielte SpA e TI Trust Technologies Srl. User e password e il gioco è fatto. Servizio consigliato.

 

 

acquisto di computer, tablet o smartphone

Come valutare il prezzo di un pc o tablet o smartphone?

1. Brand

I marchi nuovi per affermarsi nel mercato scendono spesso di prezzo in maniera aggressiva. Se sia un affare l’acquisto lo si valuta dopo un paio di anni, supposto che il risparmio del 10 – 20% circa ne valga la pena. Il brand risulta ben affidabile per la fascia medio alta, ma sui segmenti bassi di mercato occorre stare molto attenti per non acquistare dispositivi lenti e poco attrezzati.

Nel 2022  le vendite previste sono circa LENOVO al 24%, HP 22%, DELL 17%, APPLE 8%, ACER 5%, ASUS 5%, altri 19%.

Ricordiamo che LENOVO,  ha acquistato il settore PC di IBM, con cui continua la massima sinergia e questo è un punto di alta qualità.

2. Grandezza dello schermo

I net-book sono stati in parte sostituiti da tablet o ipad; i notebook più comuni hanno un prezzo medio di circa 500 euro al negozio. Scegliendo schermi grandi 17 ” in su la differenza potrebbe essere di circa 200 euro ed oltre. Schermi in media da 15,6 ” sono lo standard di mercato mentre per schermi più piccoli per computer ultraleggeri il prezzo torna a salire molto. Ultimamente i 14″ stanno crescendo molto per la loro facile portabilità, ma sono costosi.

3. Memoria RAM

Oramai nella media 4 Gb di RAM sono uno standard medio, ma oggi si 8 Gb o 16Gb si sono già diffusi anche nel settore consumer. I costi delle memorie RAM oscillano verso il basso .  Attenzione però alla qualità della memoria, se un PC costa poco a volte le RAM presentano minore affidabilità.

4. Disco fisso

Hard disk standard da 500 Gb sono distribuiti equamente sui nuovi pc; chiaro che per tenere il prezzo basso anche l’hardisk può essere ridotto di capacità, appoggiando i dati su un disco esterno non ci sono problemi. Venite a discutere con noi le altre importanti caratteristiche che dovrebbe avere un hard disk di qualità o provate a chiedere al vostro esperto di fiducia.

Particolare interesse sono dischi a stato solido (SSD)  che sono ultraveloci, leggeri, se cadono non si rompono. Il costo è ancora elevato per capacità superiori a 250 Gb. Meglio sarebbe avere un disco SSD solo per il sistema operativo e un disco per il resto dei dati. Oramai sono presenti sulla maggioranza dei pc.

5. Scheda video

Sulle schede video sono stati scritti libri interi, ma i veri conoscitori del rapporto costi/benefici sono pochi. Ricordiamoci che se la scheda video è estraibile un domani la manutenzione è facilitata. Diversamente si butta via tutto (chi cambia la scheda madre con i costi del nuovo in ribasso?). Attenzione alla grande quantità di calore che spesso “cuoce” il componente.

6. Processore

I nuovi notebook che montano la nuova serie di processori ad alta potenza e basso consumo, permettono una maggiore autonomia alla batteria e sono da preferire anche se costano maggiormente. Attenzione che maggiore è la velocità della CPU, maggiore è l’energia necessaria per produrre il lavoro richiesto, quindi maggiore calore prodotto. Notare poi la compatibilità richiesta da w11 per i processori di decima generazione.

Pensate prima alle vecchie applicazioni che potrebbero non “girare” più perché costruite in un sistema operativo diverso, o dispositivi e stampanti che diventano incompatibili. Nel caso abbiamo sempre una soluzione anche per questo. Venite a trovarci.

7. Sistema operativo

Per gli appassionati di Linux, nessun suggerimento. Per gli altri windows a noi pare un buon sistema. Mac è ottimo come sempre.

Windows 11 è  è sicuramente più affidabile rispetto all’inizio e quindi consigliato. Attenzione ai driver delle stampanti, a volte non funzionano più. Molti sistemi installati gratuitamente come aggiornamento hanno ancora qualche serio problema.

8. Peso

Vi sono alcune differenze sensibili di peso che vanno rilevate prima dell’acquisto e non dovrebbero sfuggire ad un acquirente attento. Oggi si può  scegliere molto bene su alcune marche ed il peso è sensibilmente inferiore..

9. Durata batterie

Quella dichiarata in rapporto al numero di celle, corrente/ora, va valutata assieme al processore ad alta efficienza. Qui è meglio farsi consigliare da un esperto. Poi serve una modalità di ricarica opportuna a mantenere la batteria efficiente nel tempo. Le batterie non sono tutte uguali, con molta attenzione se sono interne al pc e non si possono staccare. Qui si apre una discussione in merito alla tecnologia che fa la differenza. Ottimo il programma predisposto da Microsoft ed anche HP per analizzare lo stato della batteria.

 

10. Costo delle riparazioni

Meglio pensarci prima: se il tablet pagato poco si rompe cadendo a terra, la riparazione potrebbe non convenire. Il notebook o desktop invece si ripara quasi sempre. Il problema è connesso con il tempo di ammortizzazione, generalmente 3 o 4 anni, sia perché viene messo a bilancio come cespite, sia per l’utilizzo dei componenti che fanno decadere la scheda madre che diventa un pò obsoleta.

Conclusioni

Nei computer il “low cost” presenta rischi e occorre farsi consigliare bene, sempre che il venditore non decida di rinunciare al margine che giustifica un prezzo ragionevole. Altrimenti qualche sospetto nasce, visto che la somma dei componenti hardware e software da un prezzo sotto il quale non conviene scendere.

sicurezza e antivirus

La sicurezza di un computer è un sistema   che interagendo controlla qualunque esecuzione di codice malevolo, attaccando dispositivi al pc, in rete locale, in rete geografica. Con l’utilizzo di internet/adsl/fibra,  i computer sono diventati molto veloci ma restano vulnerabili e i virus si sono diffusi ovunque, con allegati di posta, con la navigazione di pagine web, con le chat e messenger, con gli scaricatori peer to peer, le chiavette usb e CD/DVD eccetera.

Le conseguenze sono una grande mole di posta indesiderata, frodi continue di falsi antivirus che sono a loro volta virus mascherati per imporre l’uso della carta di credito per pagare un finto abbonamento. L’antivirus è diventata una tassa obbligatoria per essere protetti e a volte non basta.

Microsoft già da windows/xp versione 2, ha costruito un sistema, che controlla l’accesso dei programmi e chiude le porte internet. Questo è il primo requisito indispensabile ma non sufficiente.  Le applicazioni antivirus si sono diffuse dovunque, in concorrenza tra loro,  con un tasso di efficacia contro i virus che a volte raggiunge  il 90%; ciò vuol dire che un virus su 10 potrebbe prendere il controllo del pc.

L’applicazione Internet Explorer per navigare in rete è stata la più diffusa,  e  la versione recente Edge ha risolto molte falle sulla sicurezza. Con Edge il software di navigazione è stato riscritto in linea con i criteri di sicurezza ed aumentando la velocità. Oggi tuttavia in tanti utilizzano Mozilla Firefox, il software concorrente gratuito oramai  favorito, mentre Google-chrome è entrato  nel business prima dei tablet ora anche pc e smartphone.

In base alla nostra esperienza su un migliaio di pc negli ultimi 3 anni, tutti hanno mantenuto la macchina in ordine seguendo le nostre regole chiare e semplici.  Attenzione però ai componenti aggiuntivi che spesso sono un problema.

Ora con la  versione del browser Ms-Edge in Windows 11, le cose vanno decisamente meglio e Internet Explorer dopo tanti anni può essere riposto in soffitta.

Forse qualche problema in più per google-chrome che a volte non convince affatto, anzi per sistemarlo hanno rilasciato un software di reset e cleaning perchè  tende a bloccarsi.

Inoltre alcuni sistemi windows  hanno la versione di sicurezza, blindata alle modifiche non autorizzate. Anche qui cambiare versione è a nostro rischio.

La leggenda poi che le macchine Apple siano immuni, è messa in forse dagli antivirus versione MAC. Ogni commento è casuale.

 

aumentare capacità e performance

Quando all’interno di un computer vengono eseguiti diversi programmi contemporaneamente (multi-tasking) può accadere che le risorse disponibili siano insufficienti per gestire il carico di lavoro.   Molti  studi e ricerche sono stati fatti sulla teoria delle code e sulla distribuzione del carico di lavoro. Alcune soluzioni vengono dalle nuove serie dei processori che hanno funzioni multithread.

In particolare molti processori hanno più unità di calcolo che vengono utilizzate eseguendo le istruzioni dei singoli thread in parallelo.

Quindi per evitare un nuovo acquisto, è opportuno valutare in che modo è possibile potenziare la capacità di elaborazione del pc. Qualora si dovesse invece decidere per il nuovo, sarebbe meglio pensare prima che le risorse del pc diventino insufficienti per le necessità dei successivi anni.

Oggi con processori potentissimi, memorie disco immense che si misurano in Terabyte (x 1000 Gb) i computer sembrano ancora  lenti. Come mai? Anzitutto misuriamo attentamente le caratteristiche del pc che dobbiamo saper leggere (è difficile anche per gli addetti ai lavori) e interpretare, capendo se e dove la macchina è sbilanciata.

Conviene sistemare il software, potenziare l’hardware o comperare un nuovo computer? oppure prendere un Tablet ? o forse usare lo Smartphone.

Noi siamo in grado dopo un test gratuito, di dare risposte precise al cliente in questo senso, proponendo pro/contro l’acquisto del nuovo con caratteristiche simili. La nostra esperienza ci evidenzia che nel 2022,  sono stati sostituiti con nuovi circa il 30% se avevano meno di 4 anni, il 75%   oltre 4 anni.

Vediamo nel concreto il problema.

L’aumento della memoria RAM  porta benefici tangibili se il pc ha 2Gb e lo portiamo a 4Gb. Oltre spesso non è essenziale. Se usiamo programmi pesanti possiamo passare da 4Gb a 8Gb o 16Gb e così via.

Windows 11 oggi si vede girare bene con 8 Gb   oppure 16 Gb, per fortuna che le Ram sono scese di prezzo e che i nuovi pc hanno capienza di slot per gestirle.

Attenzione a virus e spyware che possono rallentare il sistema sino a bloccarlo.  Un controllo accurato del pc è consigliabile almeno una volta l’anno.

A conclusione,  cambiare l’hard disk da tradizionale a rotazione, a stato solido (SSD) conviene perchè é sempre una componente essenziale dell’aumento delle performances. Ma attenzione all’interfaccia SATA III 2,5″, piuttosto che   M.2 PCIe NVMe. Le differenze sono enormi.

Attenzione ai processi microsoft che a volte consumano una quantità eccessiva di CPU, per cui sarà opportuno vedere in stato di IDLE, come è la situazione attiva.